L’orgoglio resiste alla disperazione. È la cronaca di vecchi lavoratori americani, che non hanno più nulla se non la forza del lavoro duro e l’onore di essere stati artefici della loro nazione. Di loro restano i volti segnati, i corpi cesellati dalla fatica, gli occhi che parlano di qualcosa che non riescono più a catturare, ma che li ha inghiottiti per sempre.
Restano i simboli, il respiro, la storia scritta sulle guance. Eppure, restano anche la forza, la resilienza e la fedeltà ai valori che queste persone hanno sempre rappresentato e che sempre rappresenteranno, nonostante tutto. Uomini illuminati dalla fermezza della loro determinazione, che rimarranno così per sempre.