Come funziona la giuria di un concorso
Album dell’anno ANFM, fotografie a cura di Gianfranco Bernardo
Come funziona la giuria di un concorso
Qual è la situazione attuale della fotografia di matrimonio in Italia?
Mai come oggi è vero il detto che viviamo nella civiltà dell’immagine, l’epoca digitale sembra, infatti, stia sostituendo alla fotografia “l’immagine”, più superficiale e meno necessaria, povera di sostanza, a tratti banale.
“Fare fotografie è come essere su un treno in corsa, che ti fa vedere un paesaggio bellissimo, ma per fotografare bisogna scendere da quel treno.”
Questa riflessione di Gianni Berengo Gardin ci aiuta a comprendere come una fotografia non autoreferenziale ma, lenta e ricercata, sia importante e quanto diverso sia la realizzazione invece di immagini che a valanga intasano social network di tutti i tipi appannando gli occhi di chi le guarda. Immagini quindi, non fotografie, non utili anche e soprattutto nel mondo della fotografia di matrimonio.
I fotografi di matrimonio oggi sempre di più si dividono tra chi tenta di assecondare logiche prettamente commerciali limitandosi a produrre tante immagini e poche fotografie e tra chi invece tenta di affermarsi come un vero e proprio autore, costruendo un proprio stile partendo da lontano, dallo studio di fotografi celebri del passato e del presente analizzando a fondo i loro lavori che soprattutto poco o nulla hanno a che fare con il mondo della fotografia di matrimonio.
Ho accettato il gentile invito di David Bastianoni, di far parte di una selezionata giuria di fotografi per la valutazione dell’album dell’anno ANFM (Associazione Nazionale Fotografi di Matrimonio) per scoprire da vicino la situazione della fotografia di matrimonio in Italia.
La giuria è stata composta da fotografi/videografi, ciascuno con caratteristiche peculiari.
Presidente di Giuria David Bastianoni, vincitore WPPI USA, Vittore Buzzi, vincitore World Press Photo, Antonio Gibotta, vincitore World Press Photo, Flavio Bandiera, ambassador Album Epoca, Felicia Sisco, ambassador Canon Europa, Gianluca Adovasio, produttore Ostuni Workshop, Marco Abba, videografo, Federico Mazzacuva, videografo.
La valutazione dei lavori ha tenuto conto di criteri molto rigidi come qualità del racconto, impatto, stile, tecnica, illuminazione, posa, espressioni, composizione, creatività e design ed è durata complessivamente circa 12 ore esprimendo un giudizio completo su ogni singolo lavoro preso in esame, in totale sono stati valutati 125 album.
Di fondamentale importanza per me è stata la scelta di condurre la valutazione a “porte aperte” di fronte alla nutrita platea di circa 150 fotografi riunitisi in occasione della convention annuale ANFM. Questa scelta ha offerto la possibilità di una assoluta trasparenza. Ogni singolo giudice ha espresso un voto per ogni singolo lavoro contribuendo a determinare il voto finale dato dalla media di tutti i voti espressi. Al termine di ogni singola votazione finale, i giudici a rotazione hanno espresso il proprio giudizio critico sul lavoro appena valutato.
E’ stata una esperienza molto dura, formativa e interessante che ha premiato infine 3 talentuosi fotografi siciliani i cui lavori, molto ricercati, mostrano certamente una decisa crescita della fotografia di matrimonio in Italia ed una voglia forte di imporsi come autori sul mercato nazionale ed internazionale.
Qui il link ai lavori premiati: http://www.anfm.it/portfolio_page/c4-2017/
Potrebbero interessarti i seguenti articoli: http://www.catchingamoment.it/blog/








