Che cosa è una LUT?
Una Look-Up Table (LUT) è un file con estensione .CUBE oppure .3DL che contiene delle precise istruzioni matematiche per modificare un determinato colore con un altro.
Quando parliamo di LUT entriamo inevitabilmente nel mondo del color grading (da non confondere con la color correction).
La LUT viene ampiamente utilizzata nella post produzione dei files video per replicare o generare ex novo degli specifici Look e di conseguenza modificare “l’atmosfera” di una determinata scena o addirittura di un intero filmato.
Come si utilizza una LUT?
La LUT può essere utilizzata tramite i software di post produzione come per esempio Final Cut (con utilizzo di specifici plug-in), Premiere, Edius, Photoshop, Da Vinci Resolve ed altri.
Su quali files posso utilizzare una LUT
Normalmente sono utilizzate su files video realizzati con opportuni picture styles oppure su una qualsiasi fotografia RAW oppure jpeg.
Spesso però quando diamo un determinato girato o fotografia in pasto ad una LUT non sempre otteniamo il risultato sperato.
L’errore che spesso si compie è quello di pensare che una LUT nasce come un file che permette una sorta di correzione del colore sempre perfetta, una sorta di preset, in realtà essendo “solo” delle mappe colore il risultato finale dipende da determinati presupposti.
Le LUT in generale sono studiate per lavorare al meglio su immagini che vengono definite “FLAT” siano esse da un file LOG piuttosto che RAW, tuttavia a meno che non si tratti di LUT specificamente create per un determinato file o girato, correzioni successive sono necessarie per applicarle correttamente in quanto un file LOG generato per esempio da una camera RED non sarà lo stesso di quello generato da una BLACKMAGIC e così via non essendo quindi uno standard.
Come utilizzo la LUT sulle mie fotografie?
In ambito fotografico la LUT ci consente una post produzione da file RAW oppure jpeg con la possibilità di regolare finemente il risultato finale soprattutto grazie all’interazione che PS può avere con ACR e con gli strumenti di regolazione presenti in PS. In PS la LUT viene applicata tramite l’utilizzo di un Livello di consultazione colore.
Esempio di applicazione di una LUT personalizzata in PS
Quali altri utilizzi può avere una LUT?
Un utilizzo molto interessante delle LUT è quello di realizzare un COLOR MATCHING per generare un look simile ad una immagine campione.
Un perfetto esempio sono le immagini che vediamo sotto la cui LUT è stata realizzata da Alessandro Bernardi, GURU della color correction e color grading (http://www.psschool.it), tramite un processo di matching realizzato con softwares specifici durante uno dei suoi intensi workshop.
Nell’esempio riportato è stata generata una LUT sulla base di una fotografia tratta dal mio reportage USA28 realizzata con una pellicola cinematografica VISION2, l’intervento di Alessandro Bernardi ha permesso un COLOR MATCHING molto accurato per donare un nuovo look al suo girato del lungomare di Napoli 🙂
Fotografia di Gianpiero Di Molfetta, editing e post produzione Michele Abriola – LUT personalizzata